>Ciao a tutti, >ieri ho approfittato di una giornata di vento (freddo e un pò rafficato) per >provare un treno di cinque stingray acrobatici (lo stingray è un aquilone >acrobatico, tipo losanga, progettato qualche anno fa da Don Dunford). > >Il problema è questo: con le raffiche di vento più forti il primo aquilone >del treno si deformava in maniera preoccupante. Ho pensato quindi di >aggiungere all'inizio del treno un "aquilone fantasma". > >Non mi sto affidando a pratiche esoteriche ;-) >L'aquilone fantasma è un triangolo di carbonio a cui vengono attaccate le >briglie del treno per una migliore distribuzione delle forze. > >Le domande che mi sto ponendo sono queste:: >a che distanza conviene montare il fantasma rispetto al primo aquilone? >la grandezza dei lati del triangolo riprende l'esatta distanza dei punti di >attacco delle briglie o conviene che sia più piccolo ? > >Grazie per la colaborazione e Buon Vento > >Nicola Lupoli - Volere Volare Bari > Conosco solo i treni dynakite e lì il fantasma è esattamente come la proiezione dei punti di attacco delle briglie ancorato appunto appena sotto di esse. Un'altro sistema che ho visto utilizzare (ma non ne conosco la reale efficacia) è quello di sostituire con stecche più robuste il primo aquilone (ne guadagna certemante l'estetica) Facci sapere l'esito delle tue prove, è un argomento che puo interessare molti ciao Carlo Pavarani Parma - Italia >>>>>>>>>>